«Porterò Valeria Marini al Maradona». «Io mi tatuo lo scudetto»- Corriere.it

In Parlamento c’è una regola aurea che vige da sempre: quando c’è la fede calcistica in comune, le divisioni politiche svaniscono. Si tratta e si fanno accordi trasversali: talvolta passano anche gli emendamenti più impensabili. Eppure, stavolta, si è materializzata l’eccezione che conferma la regola.

E tra FdI e Lega si è consumata una «scissione» calcistica, al termine di una partita tra chi è più tifoso del Napoli. Così, da qualche giorno, in Parlamento sono nati due Club Napoli. Il primo, quello storico, è presieduto dal senatore leghista Gianluca Cantalamessa (da Portici) . E il secondo, guidato da Gerolamo “Gimmi” Cangiano, deputato di FdI salito alla ribalta anche per essere il nuovo compagno di Valeria Marini.

«A inizio stagione, mio figlio mi disse: “Papà, se vinciamo lo scudetto ce lo tatuiamo” — racconta al Corriere Cantalamessa —. Io, convinto che fosse impossibile, risposi subito di sì. Il risultato? La prossima settimana, a 56 anni, andrò a fare il primo tatuaggio della mia vita. Il ricordo più commovente è il 10 maggio 1987, giorno del primo scudetto: al San Paolo incrociai Gianpiero Galeazzi e mi venne spontaneo saltargli addosso e abbracciarlo». Il senatore leghista, dopo che l’uscente Gaetano…